marco pascoli
innovazione nei servizi

progetto grafico CLAUDIA BARBERI

 

 

 

 

26/01/14

Brescia promuove l’autoimprenditorialità e le giovani imprese individuali

 

Al via un bando 2014 con l’obiettivo di sostenere sia l’autoimprenditorialità, ossia la creazione d’impresa e l’attivazione di lavoro autonomo, sia il consolidamento d’impresa

Fondi a sostegno di imprese individuali avviate da meno di due anni e a favore dell’autoimprenditorialità sul territorio bresciano.

Al via un bando 2014 con l’obiettivo di sostenere sia l’autoimprenditorialità, ossia la creazione d’impresa e l’attivazione di lavoro autonomo, sia il consolidamento d’impresa. A beneficiare di queste agevolazioni sono: uomini e donne disoccupati o inoccupati iscritti al centro per l’impiego competente territorialmente e residenti in uno dei comuni della provincia di Brescia e le imprese individuali avviate da meno di 24 mesi aventi sede legale e/o operativa in provincia di Brescia. Le domande vanno presentate entro il 30 settembre 2014.
L’aiuto finanziario è concesso sotto forma di contributo in conto capitale pari all’80% delle spese ammesse, entro i seguenti massimali: 8mila euro per la creazione di impresa, a fronte di una spesa minima di 2.500 euro; 5mila euro per l’attivazione di lavoro autonomo, a fronte di una spesa minima di 2.500 euro; 8mila euro per il sostegno delle imprese individuali avviate da meno di 24 mesi, a fronte di una spesa minima di 2.500 euro.

E le spese ammissibili riguardano: la stesura dell’atto costitutivo; l’imposta di registro fissa e imposta di bollo; l’iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio; la tenuta dei libri sociali; la stesura di un business plan; l’attività di promozione e pubblicità; gli studi e ricerche; l’acquisto di un bene materiale strumentale; la realizzazione di un sito internet e le locazione immobili.

Questo per quanto riguarda l’autoimprenditorialità. Mentre per quanto riguarda il consolidamento d’impresa, le spese ammissibili riguardano: attività di pubblicità e di promozione; stesura di un piano industriale/commerciale; studi e ricerche; formazione delle figure manageriali e dei lavoratori; gestione del personale; acquisto di un bene materiale strumentale; implementazione sito internet / pagine web e locazione immobili.

(fonte itespresso.it)

 

 

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Start Cup Toscana: premiazione dei vincitori nella gara delle idee innovative

01/10/2012

 


E’ una competizione tra idee di imprese innovative. E’ organizzata dalla Scuola Superiore Sant’Anna, in collaborazione con le altre Università toscane. E’ la fase locale, estesa all’intera Toscana dal 2005, di una competizione nazionale (“Premio nazionale dell’innovazione“).

Si chiama “Start Cup Toscana” e la premiazione dei vincitori per l’edizione 2012 si terrà mercoledì 3 ottobre a Firenze (in Sala “Pagaso” di Palazzo Strozzi-Sacrati di Piazza Duomo 10) con inizio alle ore 16:00 e proclamazione dei vincitori attorno alle ore 18:30.

Dopo i saluti introduttivi (Stella Targetti per Regione Toscana, Lorenzo Zanni per Università Siena, Sandro Bonaceto per Confindustria Toscana) Andrea Piccaluga (Scuola Superiore Sant’Anna) coordinerà la presentazione dei 10 finalisti. Una tavola rotonda precederà la proclamazione dei 3 vincitori, effettuata da Marco Bellandi (Università di Firenze) e Marco Masi (Regione Toscana). Segue (ore 19) aperitivo.

(fonte giovanisi.it)

 

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Un bell'esempio di imprenditoria Made in Italy, come dimostrano alcune esperienze sul territorio nazionale


21-06-2012

Dal 5 giugno, giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni potranno concorrere con le proprie idee imprenditoriali alla selezione e giocarsi l'opportunità di tradurle in realtà.

Il bando a sostegno dell'innovazione d'impresa è la prima iniziativa di 'Ideas on the move', il progetto di Giovani senza frontiere (Giosef) e Seconda Università di Napoli finanziato dal programma 'Europa per i cittadini'.

Tre i settori cui i progetti dovranno fare riferimento:

◦Innovazione di impresa, nei comparti ICT, green economy ed economia dei saperi;

◦Utilità sociale e impegno civile;

◦Turismo, promozione e tutela del patrimonio ambientale, storico e artistico.

Le dieci migliori idee selezionate in ciascuno degli otto paesi europei aderenti all'iniziativa - oltre all'Italia, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Belgio, Romania, Bulgaria, Ungheria - saranno presentate ainvestitori privati e istituzionali.

Gli 80 finalisti parteciperanno a due incontri, uno a Bruxelles, l'altro a Caserta, per discutere delle opportunità offerte dall'Europa in materia di occupazione giovanile. In queste occasioni il gruppo elaborerà anche una proposta comune sulla revisione delle strategie Ue per il lavoro dai giovani, che presenterà, nel marzo 2013, al Parlamento europeo.

Ad accogliere i giovani una delegazione di europarlamentari, guidata dal vicepresidente vicario dell'assemblea di Strasburgo Gianni Pittella, che premierà anche gli ideatori dei tre progetti più votati sul sito Ideasonthemove.eu con un riconoscimento in denaro del valore di 3mila euro.

Il bando si chiuderà il 30 Settembre 2012

Fonte: F1RST

Programma:
'Ideas on the move'
Destinatari:
giovani tra i 18 e i 35 anni
Entità del finanziamento:
3mila euro


Link:
ideasonthemove
CONTATTI
Info&Contact point

Via C. Battisti, 69
81100 Caserta
Italy

@ info@ideasonthemove.eu
T 0039 0823322137

(fonte www.ilo.uniss.it)

 

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La crisi aguzza l'ingegno, tante idee innovative dai giovani agricoltori della Coldiretti

Un bell'esempio di imprenditoria Made in Italy, come dimostrano alcune esperienze sul territorio nazionale

Roma, 18 mag. -(Adnkronos) - Fantasia, un pizzico di follia, capacità di adeguamento ai cambiamenti non solo del mercato, ma anche del clima. Sono i giovani imprenditori della Coldiretti che nei settori agricolo e agroalimentare stanno portando tutta la loro intraprendenza e voglia di rinnovare il settore raccogliendo sfide sempre nuove. Sono "visionari, sicuramente un po' folli, e questo ci fa piacere, ma anche innamorati e orgogliosi del proprio Paese", dice all'Adnkronos Vittorio Sangiorgio, delegato nazionale dei giovani della Coldiretti.

Un bell'esempio di imprenditoria Made in Italy, come dimostrano alcune esperienze sul territorio nazionale: "ad esempio, nessuno si sarebbe mai immaginato che in Sicilia si potessero coltivare le banane - spiega Sangiorgio - ma oggi c'è una giovane imprenditrice che lo sta facendo e che invece di lamentarsi della siccità, ha cercato di capire cosa potesse fare e ha deciso di sfruttare i cambiamenti climatici per avviare questo tipo di coltivazione, e lo ha fatto perché non voleva andarsene via dalla Sicilia. Questo è ciò di cui ha bisogno l'Italia".

Banane, ma anche spezie esotiche tipiche delle aree più calde del Mediterraneo e alimenti innovativi dal punto di vista nutrizionale e degli ingredienti, tutti prodotti secondo la tradizione e nel rispetto del territorio. "L'Italia deve rendersi conto che i giovani sono un patrimonio, anche perché non vogliono andare via ma vogliono costruire il proprio futuro qui", una forza che "potrebbe trasformare quella italiana nella prima economia del mondo".

(fonte adkronos.com)
 

 

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30/04/2012

Crisi economica, nasce l'associazione dei familiari degli imprenditori suicidi


Adiconsum e Filca-Cisl danno vita all'Associazione dei familiari degli imprenditori suicidi. L'iniziativa nasce per portare l'attenzione - spiegano - verso "le vittime dell'indifferenza, del silenzio e della solitudine in cui sono immersi tanti lavoratori, consumatori, piccoli imprenditori e le loro famiglie a causa della pressione fiscale e della crisi economica".

La Filca-Cisl e l'Adiconsum hanno scelto un luogo simbolico per presentare l'associazione dei familiari delle vittime dell'indifferenza verso il lavoro: il Centro parrocchiale San Sebastiano di Vigonza (Padova), la stessa sala dove due settimane fa Laura Tamiozzo, 29 anni, figlia dell'imprenditore suicida vicentino Antonio Tamiozzo, aveva letto la lettera "da imprenditrice a imprenditrice" scritta di suo pugno e indirizzata a Flavia Schiavon, classe 1980, figlia di Giovanni Schiavon, titolare dell'impresa edile "Eurostrade 90" di Vigonza (Padova), morto suicida lo scorso 12 dicembre.

(fonte avvenire.it)

 

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30/04/2012

Start up innovative: il Ministro Passera costituisce una Task force

Il Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera ha costituito una Task force che avrà il compito di analizzare e individuare in tempi brevi le misure da attuare per creare in Italia un ambiente favorevole alle start up innovative.


L’obiettivo è quello di favorire le condizioni per cui i giovani – e i meno giovani – pieni di talento, energia, e creatività portino avanti i loro progetti imprenditoriali.

La Task Force sarà coordinata da Alessandro Fusacchia, consigliere del Ministro Passera per gli affari europei e i giovani, il merito e l’innovazione, e sarà composta di esperti di riconosciuta competenza, che parteciperanno ai lavori a titolo individuale e pro bono.

Il lavoro della Task force sarà portato avanti in stretto raccordo con le altre priorità strategiche che interessano il mondo delle imprese o altri settori strettamente collegati, tra cui l’agenda digitale, l’accesso al credito, il riordino degli incentivi.

I Componenti della Task force sono i seguenti:
•Paolo BARBERIS
•Selene BIFFI
•Giorgio CARCANO
•Annibale D’ELIA
•Luca DE BIASE
•Andrea DI CAMILLO
•Riccardo DONADON
•Alessandro FUSACCHIA (coordinatore)
•Mario MARIANI
•Massimiliano MAGRINI
•Enrico POZZI
•Giuseppe RAGUSA
•Donatella SOLDA-KUTZMANN
Presto online i curricula e ulteriore materiale informativo.

fonte (sviluppoeconomico.gov.it)

 

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21/04/2012

Non mangiare mai da solo - Keith Ferrazzi, Tahl Raz

Ricordo di aver acquistato questo libro in uno dei miei viaggi di lavoro a Bologna, ci siamo guardati e ci siamo subito piaciuti. La copertina e il titolo erano accativanti e invitanti così mi sono deciso ed è stato "amore" a prima vista.

Il libro si legge come un bel romanzo o come una favola con il lieto fine...

Un libro che un buon manager dovrebbe aver letto, è un manuale su come ''prendere'' l'ascensore sociale e arrivare sino all'attico. Più che un libro lo definirei un manuale di vita.

Si parla di connessioni , di comunicazione e di non mangiare mai da solo!

L'importanza di essere propositivi e comunicativi sono le chiavi di lettura di questo meraviglioso libro che racconta come dal piano terra si possa arrivare all'attico della vita senza essere neccessariamente "i figli di...".

La tavola è uno dei momenti migliori per concludere un buon affare e intrattenere nuovi rapporti, nel libro viene raccontata la cura organizzativa di questi momenti da parte di Keith (la scelta dei luoghi, delle pietanze e dei vini)... per esperienza vissuta e da buon amante della cucina... credo fermamente in quanto scritto da Keith.

Non vi racconto altro, lascio a voi il piacere di scoprire che non mangiare mai da solo è una cosa (e un libro) meravigliosa.

Marco Pascoli

 

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20/04/2012

Uno degli indicatori più usati per valutare la crisi italiana è lo “spread con i bund tedeschi”. Ma che cosa significa?

Uno degli indicatori più usati per valutare la crisi italiana è lo “spread con i bund tedeschi”. Lo spread è considerato infatti un indicatore della capacità di un paese di restituire i prestiti.
Lo stato italiano, per esempio, ha moltissimi debiti, costituiti sostanzialmente da tutti i titoli di stato (Bot, btp ecc) emessi in cambio di soldi presi in prestito da cittadini, banche , altri paesi. Ma oggi l’italia è da questo punto di vista meno credibile (è stata recentemente degradata da due agenzie che valutano le capacità dei debitori di rendere i soldi) e per far acquistare i suoi bot deve offrire interessi sempre più alti.
E siccome lo spread è la differenza o “allargamento” (spread in inglese) di rendimento tra i titoli di Stato (come i btp) italiani e quelli tedeschi (“bund”), meno l’Italia è credibile, più alti sono gli interessi che deve pagare per avere prestiti e più aumenta lo spread con i titoli tedeschi, giudicati molto affidabili.
Pagare alti interessi può infine avere come conseguenza l'impossibilità di ridurre i debiti, il che farebbe di nuovo crollare l'affidabilità del paese, in una spirale sempre più inarrestabile.

(fonte focus.it)

 

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19/04/2012

Festival del Economia 2012

CICLI DI VITA E RAPPORTI TRA GENERAZIONI

TRENTO/ROVERETO 31 maggio - 3 giugno 2012

Tema della settima edizione: "Cicli di vita e rapporti tra generazioni"
Festival dell'Economia 2012: dal 31 maggio al 3 giugno

Sarà su "Cicli di vita e rapporti tra generazioni" che relatori di fama internazionale si confronteranno a Trento dal 31 maggio al 3 giugno 2012. Per la settima volta il capoluogo trentino tornerà ad ospitare i protagonisti di ricerche significative che esporranno le loro tesi e promuoveranno il dibattito su un tema di grandissima attualità. A interloquire con loro ci sarà il vivace e sempre più numeroso popolo dello scoiattolo. Il programma del Festival sarà presentato, come di consueto, alcune settimane prima dell'inizio della tre giorni di Trento.
"La Grande Recessione, soprattutto se dovesse essere seguita da una nuova recessione o da un lungo periodo di stagnazione alla giapponese, è destinata a lasciare cicatrici profonde nelle generazioni che si sono trovate, loro malgrado, ad entrare nel mondo del lavoro in questi frangenti. Gli eventi negativi lasciano spesso tracce persistenti nei comportamenti degli individui, ne pregiudicano carriere, i tempi con cui costruiscono una famiglia, li espongono a futuri rischi di disoccupazione, possono avere effetti anche a molti anni di distanza sulla loro salute." E' questa la riflessione che Tito Boeri, responsabile scientifico del Festival dell'Economia, indirizza ai prossimi protagonisti del Festival e al suo ormai fedele e numeroso pubblico. Riflessione che - "mentre siamo alle prese con la drammatica gestione del più immediato presente, quale che sia l'esito delle politiche nazionali, di quelle comunitarie, del governo globale dell'economia - ci riporta alle conseguenze sul medio e lungo termine di ciò che oggi stiamo decidendo per noi ma anche per le prossime generazioni".


(fonte http://2012.festivaleconomia.eu/)

 

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19/04/2012

Il Salone per mettersi in proprio,
organizzato da QUiCKFairs® e BeTheBoss
Presso Piacenza Expo.
Sabato 26 maggio dalle 9.30 alle 18.00
Domenica 27 maggio dalle 9.30 alle 17.00

Incontri con aziende che cercano affiliati e offrono opportunità di collaborazione per la loro espansione


Franchising Nord 2012 è un'occasione per chi desidera prendere in mano il proprio destino per trovare un lavoro economicamente interessante e chi considera pertanto di mettersi in proprio.


Fonte: Indagine "Come i Franchisee scelgono la loro Franchise?" ©QUiCKFairs® 2011
La prospettiva economica è il criterio più applicato dai potenziali Franchisee nella scelta del settore in cui investire il loro tempo ed i loro soldi.

A Franchising Nord 2012 potrai capire, parlando con i responsabili di reti in Franchising in piena espansione, quali possono essere le tue prospettive di crescita economica e personale affiliandoti a loro.


Fonte: Indagine "Come i Franchisee scelgono la loro Franchise?" ©QUiCKFairs® 2011


La ricerca di un lavoro è uno dei principali motivi per avvicinarsi al Franchising:
Uno su due Italiani che si interessano per il Franchising nomina questa volontà come motivo.
E circa 3 su 4 degli Italiani che hanno iniziato, nel corso dell'anno 2011, un'attività in Franchising, dichiarano che li ha spinti la volontà di trovare un lavoro.Franchising Nord 2012 ti offre ampie possibilità di valutare le offerte delle aziende che cercano partner per la loro espansione.
Colloqui per conoscere meglio le aziende e le persone che le gestiscono
Il salone Franchising Nord 2012 è l'opportunità per te di incontrare in prima persona i protagonisti dello sviluppo di aziende di svariati settori e dimensioni.

Fonte: Indagine "Come i Franchisee scelgono la loro Franchise?" ©QUiCKFairs® 2011


Sapevi che l'impressione personale che si fa un candidato Franchisee di un Franchisor è un fattore più importante per la conclusione del contratto di Franchising che l'immagine o la dimensione della rete?A Franchising Nord 2012 potrai dialogare con aziende che hanno la serietà e la consapevolezza della validità della loro offerta per presentarsi e darti l'opportunità di farti la tua impressione personale.
Dialoghi con Franchise degli svariati settori che offrono opportunità in Franchising

Più settori valuti prima di metterti in proprio con la tua nuova attività più sarai convinto della tua scelta.

Sapevi che in Italia ci sono 32 settori in cui puoi iniziare la tua prossima attività in Franchising e che chi si è messo in proprio con il Franchising nel 2011, prima di decidere ha valutato mediamente più di 3 settori differenti fra loro? (Fonte: Indagine "Che fine ha fatto il tuo progetto di metterti in proprio?" ©QUiCKFairs® 2011)

Si presenteranno a Franchising Nord 2012 aziende dei più svariati settori per metterti nelle condizioni di poter valutare più opportunità in solo poche ore.

Opportunità di investimento nel tuo futuro lavoro

Non bisogna essere ricchi per affiliarsi ad una rete in Franchising. Il ventaglio di opportunità è ampio e parte da formule che non richiedono più di poche migliaia di Euro per iniziare. Alcune aziende offrono addirittura vari livelli di investimento e assistenza per il finanziamento.

Sapevi che la maggior parte dei candidati Franchisee cerca opportunità nelle fasce 0-20 e 21-50 mila Euro?

A Franchising Nord 2012 troverai aziende che ti offrono un opportunità in linea con le tue disponibilità.

Workshop e seminari che ti forniscono informazioni e strumenti utili per la tua scelta della Franchise fatta per te

Più si è preparati, più probabile è il successo! Franchising Nord 2012 ti offre un'ampia gamma di informazioni per prepararti all'affiliazione.


Sul sito www.quickfairs.net, trovi delle informazioni generali che ti consentiranno di farti una prima idea.

Nella tua area riservata, alla quale puo accedere dopo esserti registrato alla fiera, avrai accesso a documenti più dettagliati come per esempio un programma che ti permette di calcolare la redditività del tuo progetto o un'introduzione pratica alle questioni legali del Franchising.

E in fiera potrai visitare gratuitamente presentazioni di addetti ai lavori e porre le tue domande direttamente a loro.

Ingresso, parcheggio e navetta stazione-fiera gratuiti:

Quando ci si mette in proprio, conviene evitare qualsiasi spesa inutile.

(fonte quickfairs.net)

 

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09/02/2012

Società semplificata a responsabilità limitata

Destinata ai giovani fino a 35 anni di età.
L’art. 3 del Decreto Legge n. 1 del 24.1.2012 (c.d. decreto liberalizzazioni) ha introdotto nel codice civile il nuovo art. 2463 bis che prevede la possibilità di costituire un nuovo modello di società: la “Società semplificata a responsabilità limitata” destinata ai giovani fino a 35 anni di età.
Il citato art. 3 dispone inoltre che, entro sessanta giorni dall’entra in vigore della legge di conversione del citato decreto legge, dovrà essere emanato un decreto interministeriale che dovrà tipizzare lo statuto standard della società e individuare i criteri di accertamento delle qualità soggettive dei soci.
Quindi in base a tale previsione il Registro delle Imprese non può accettare domande di iscrizione delle società a responsabilità limitata fino all’emanazione del citato decreto interministeriale. Eventuali domande saranno oggetto di immediato provvedimento di rifiuto del Conservatore del Registro Imprese.

(fonte www.camcom.ud.it)

 

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07/02/2012

Marco Pascoli parteciperà a Young 2012 in qualità di relatore, salone delle professioni e della formazione al servizio delle nuove generazioni, presso Udine e Gorizia Fiere.

 

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 22/11/2011

Nuove professioni: il Manager della terza età

La popolazione invecchia progressivamente e si trova a confrontarsi con la gestione di nuove esigenze personali e di salute fisica e psichica.

Con i figli ed i familiari sempre più impegnati , gli anziani si trovano spesso a gestire situazioni di solitudine e difficoltà, specie quando si tratta di prendere decisioni importanti come una terapia da seguire, i cibi da consumare. Per queste scelte non basterà solo rivolgersi alla badante di fiducia, ma al manager o consulente della terza età, una figura professionale nuova di zecca che potrebbe diffondersi molti rapidamente da quì al 2030.
Il manager della terza età sarà uno specialista, un laureato in Medicina o Farmacia, che dovrà saper consigliare lo stile di vita più sano per l’anziano, dall’alimentazione, al fitness, alle terapie mediche, ai farmaci.

Non sarà solo un coach cioè una persona che insegna ad un’altra a migliorarsi sotto il profilo personale e psicologico, ma un vero e proprio consulente che indirizzerà l’anziano verso soluzioni terapeutiche più consone al suo stato di salute o verso la scelta dei cibi più sani per la sua età e per la prevenzione delle malattie, dunque, un professionista con competenze specifiche di natura medica.

Può anche essere un geriatra, cioè un medico specializzato nella cura delle patologie che colpiscono gli anziani. Ma la sua preparazione va ampliata con altre conoscenze come la comunicazione con il paziente, che, nel caso della consulenza, diventa anche cliente.

(fonte worky.biz)

 

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22/11/2011

Torna "Il Talento delle Idee", l'iniziativa promossa da UniCredit e dai Giovani Imprenditori di Confindustria che premia le migliori idee e imprese innovative italiane.

All'iniziativa possono partecipare i giovani imprenditori tra 18 e 40 anni con una partecipazione di almeno il 51% del capitale in società che hanno in progetto di avviarne una nel territorio nazionale.
Il concorso prevede sia dei premi locali valutati da commissioni locali, sia un premio finale nazionale tra i vincitori di ogni area territoriale (Nord Ovest, Lombardia, Nord Est, Centro Nord, Centro, Sud, Sicilia).
Le iscrizioni partono da questo giugno 2011 e la premiazione finale avverrà a giugno 2012, a Santa Margherita Ligure.
In palio 25.000 euro per il primo classificato, 15.000 per il secondo e 10.000 euro per il terzo. Altri 10 mila euro potranno essere assegnati da UniCredit alla miglior idea imprenditoriale, oppure alla migliore start-up.
Per queste ultime ci sarà anche la possibilità di entrare a fare parte di un programma di Mentoring/ Tutorship di UniCredit e Confindustria, le quali offriranno una consulenza periodica per lo sviluppo del business.
I partecipanti potranno presentare le proposte imprenditoriali utilizzando la piattaforma di iscrizione on line www.unicredit.it/it/progetti-territorio, all’interno della quale è possibile trovare dettagli sul Talento delle Idee.

(fonte dalla rete)

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07/03/2011

Capitani coraggiosi
martedì 1 marzo 201114.53

Anche la serata diventa occasione di incontro al MatchingDay: Capitani Coraggiosi è una festa di benvenuto per i giovani impenditori o gli aspiranti tali assieme ad Andrea Pellizzari che animerà l'incontro.

Tutti i partecipanti al MatchingDay sono i benvenuti per chiudere la giornata con allegria, ma senza rinunciare a pensare un po'.

Programma:

18.30 – 19.00 > Registrazione delle imprese iscritte e drink di benvenuto

19.00 – 20.00 > Consegna dei riconoscimenti “Capitani Coraggiosi”con Alberto Dreossi presidente dei Giovani Imprenditori e Andrea Pellizzari (Mr. Brown)

20.00 – 20.30 > Stefano Micelli, docente di Economia e Gestione delle Imprese (Università di Venezia): “Le trasformazioni per il sistema imprenditoriale italiano e la competitività della micro, piccola e media impresa”

20.30 – 21.30 > Tavola rotonda “Diventare artigiano oggi? Una bella impresa!”, con:

Primo Barzoni, amministratore delegato Palm spa (Mantova)
Rudi Matiz, amministratore Graphic Service snc (Paluzza)
Paolo Tilatti, vicepresidente Impresa Tilatti Rinaldo srl (Udine)
Nicola Zago, marketing manager Lago spa (Padova)
 

Modera: Francesca Visintin, docente del corso di Organizzazione e Gestione delle PMI (Università di Udine)

A seguire buffet e musica

(fonte matchingday.it)

 

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28/02/2011

MARCO PASCOLI E' SOCIO ORDINARIO DEL GEI Gruppo economisti di Impresa

Con grande piacere Vi comunico che sono entrato a far parte del GEI (www.gei.it) in data 11/02/2011.

 

M.P.

 

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07/02/2011

MARCO PASCOLI A YOUNG 2011  - UDINE

 

Marco Pascoli parteciperà a Young 2011 in qualità di relatore, salone delle professioni e della formazione al servizio delle nuove generazioni, presso Udine e Gorizia Fiere maggiori informazioni le trovate qui.

 

MERCOLEDì 3 MARZO 2011 (UDINE)

ore 10,30 - 11,30

Young 2010 - Udine Gorizia Fiere
DA UN SOGNO, UN’IDEA!
Incontro con testimonianze
Marco Pascoli, Consigliere Giovani Imprenditori Confcommercio Udine
Coordinatore: Stefano Padoan

ore 11,30 - 12,15

WORKSHOP

Hai un idea? Fanne un franchising!

Marco Pascoli, Consigliere Giovani Imprenditori Confcommercio Udine
Autoimprenditorialità. Fare impresa: come quando e perchè.

 

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24/01/2011

GUERILLA MARKETING? FOTTERE IL MERCATO PER ENTRARCI

Così si legge sul sito della Guerilla Marketing http://www.guerrigliamarketing.it/, trovo tutto questo geniale e fortemente innovativo.

Guerriglia marketing (dall'inglese Guerrilla Marketing) è una definizione coniata dal pubblicitario statunitense Jay Conrad Levinson nel 1984 nel suo libro omonimo per indicare una forma di promozione pubblicitaria non convenzionale e a basso costo ottenuta attraverso l'utilizzo creativo di mezzi e strumenti aggressivi che fanno leva sull'immaginario e sui meccanismi psicologici degli utenti finali.

Spesso costose campagne pubblicitarie aziendali cadono nel vuoto. Penso che una soluzione di marketing come questa, che propone un profilo low cost, in un periodo di crisi sia un idea vincente.

Sarebbe emozionante vedere nelle nostre strade quanto propongo in questo video ...

 M.P.

 

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29/11/2010

LA PREFAZIONE AL LIBRO VIVACEMENTE, ed. Panini.
" Essere giovani nel 2010 non è cosa semplice e non ha niente a che vedere con certi stereotipi e con la spensieratezza che nell’immaginario collettivo contraddistingue questo periodo della vita. Il modello classico laurea-lavoro-casa-famiglia non è più adeguato alla realtà che viviamo e non ne esiste un altro a cui far riferimento. La possibilità di costruirsi una propria vita piena e soddisfacente, è oggi un traguardo difficile e incerto. Eppure le energie, il desiderio di dare corpo ai propri sogni, di far emergere le proprie attitudini e la capacità di mettersi in gioco sono quelli di sempre. Anzi, come testimoniano i ritratti di questo libro, metaforicamente intitolato VIVACEMENTE, i giovani sono oggi forti e determinati nel perseguire le proprie aspirazioni.

Il volume raccoglie le storie e la visione di diciotto giovani italiani che hanno scelto di mettere a frutto le loro peculiari capacità e di farne strumento per migliorare la propria vita e il mondo in cui vivono. Sospinti dall’energia della passione, della tenacia e dell’impegno sono riusciti effettivamente a costruirsi un mondo a propria misura, inventando nuovi modi di gestire la realtà, il lavoro, il tempo e lo spazio. Questi giovani si sono impegnati per anni, ogni giorno hanno studiato, lottato, inventato, tentato, evitando con cura meticolosa la strada più corta per raggiungere i propri obiettivi.

E alla fine sono arrivati alla meta. Esprimendo il proprio talento hanno saputo dar vita a progetti innovativi di grande valore e sono diventati protagonisti nel campo dell’arte, della cultura, dello sport, dell’impegno civile e della ricerca scientifica.

Quindi riuscire si può: questo racconta il nostro libro, questo è il messaggio positivo che come Banca anche quest’anno intendiamo dare, a voce alta, rivolgendoci soprattutto alle nuove generazioni che tanto ci stanno a cuore, certi dell’importanza di far conoscere e sottolineare le “buone notizie”.

Ci auguriamo che le storie di successo e di eccellenza di questi ragazzi costituiscano un esempio ed uno stimolo incoraggiante per tutti i loro coetanei, perchè possano guardare con fiducia al futuro e a loro volta, con coraggio, si mettano in gioco."

Franco Rabitti (Presidente Banca CRV)

Luigi Odorici (Direttore Generale Banca CRV)

 (fonte dalla rete)

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26/11/2010

PRESENTAZIONE LIBRO VIVACE MENTE - VIGNOLA (MO)

Con grande piacere domani parteciperò alla presentazione del libro di cui sono autore assieme ad altre eccellenze italiane (Simona Atzori, Simone Cristicchi, Giorgio Pasotti...). Un libro che emoziona, dove mi sono raccontato un po'... Per chi avesse piacere di passare:

VIVACEMENTE
Presentazione:
Sabato 27 novembre 2010 - ore 17,30
Teatro Ermanno Fabbri
Via Minghelli, 9 - Vignola
Testi di:
Francesca Parravicini
Fotografie di:
Ivano Di Maria


 

 

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09/11/2010

RETE IMPRESE ITALIA

Trovo ottima questa iniziativa, le associazioni di categoria lavorano per obiettivi comuni. Ci sarà sicuramente spazio anche per i giovani imprenditori. Il concetto di rete d'imprese diventa sempre più reale, strumento molto utile in momenti di instabilità economica, per poter trattare con chi ci governa. Maggiori informazioni qui.

M.P.

 

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22/10/2010

WALL STREET: IL DENARO NON DORME MAI ovvero TULIPANOMANIA.

Ieri sera con grande piacere sono andato all'anteprima di: Wall Street: Il denaro non dorme mai. Film molto interessante, traggo spunto per soffermarmi sulla prima bolla speculativa di cui si ha memoria scritta nella storia del capitalismo che a più riprese viene nominata nel film.

Mi affido a Wikipedia e riporto quanto ho trovato, lasciando a voi ogni considerazione in merito.

La Bolla dei tulipani (in inglese anche tulipomania) è stata probabilmente la prima bolla speculativa documentata nella storia del capitalismo. Nella prima metà del XVII secolo, nei Paesi Bassi la domanda di bulbi di tulipano raggiunse un picco così alto che ogni singolo bulbo di tulipano raggiunse prezzi enormi.

Il tulipano, introdotto in Europa nella metà del XVI secolo, ebbe una crescente popolarità in Olanda, scatenando la "gara" fra i membri della middle class a superarsi l'un l'altro nel possesso dei tulipani più rari. I prezzi arrivarono a livelli insostenibili. La coltivazione del tulipano fu presumibilmente iniziata nei Paesi Bassi nel 1593. Questo fiore divenne rapidamente una merce di lusso e uno status symbol.

Alle varietà di tulipano erano assegnati nomi esotici, a volte venivano chiamate con nomi di ammiragli olandesi. Nel 1623, un singolo bulbo di un famosa razza di tulipano poteva costare anche un migliaio di fiorini olandesi (il reddito medio annuo dell'epoca era di 150 fiorini). I tulipani erano scambiati anche con terreni, animali vivi, e case. Presumibilmente, un buono speculatore poteva anche guadagnare seimila fiorini al giorno.

Nel 1635 fu registrata una vendita per 100,000 fiorini. Per comparazione, una tonnellata di burro costava circa 100 fiorini e "otto maiali grassi" costavano 240 fiorini. Un prezzo record fu pagato per il bulbo più famoso, il Semper Augustus, venduto ad Haarlem per 6000 fiorini.

Nel 1636 i tulipani erano scambiati nelle borse valori di numerose città olandesi. Questo incoraggiò tutti i membri della società al commercio di tulipani, molte persone vendevano e compravano immobili o altri possedimenti per poter speculare sul mercato dei tulipani. Alcuni speculatori fecero grandissimi profitti.

Alcuni commercianti vendevano bulbi che erano stati appena piantati o quelli che avevano intenzione di piantare (sostanzialmente dei futures sui tulipani). Questa pratica fu soprannominata "commercio del vento". Un editto statale del 1610 fece diventare illegale questo commercio rifiutandosi di riconoscere come legali questo genere di contratti, ma la legislazione non riuscì a far cessare questa attività.

Nel febbraio del 1637 i commercianti di tulipani non poterono più ottenere prezzi gonfiati per i loro bulbi, cominciando a vendere. La bolla speculativa scoppiò. Si incominciò a pensare che la domanda di tulipani non avrebbe potuto più mantenersi a quei livelli, e questa opinione si diffuse man mano che aumentava il panico. Alcuni detenevano contratti per comprare tulipani a prezzi dieci volte maggiori di quelli di mercato (ormai crollato), mentre altri possedevano bulbi che valevano un decimo di quanto li avevano pagati. Centinaia di olandesi, inclusi uomini di affari e dignitari, erano finanziariamente rovinati.

Vennero fatti tentativi di risolvere la situazione che accontentassero entrambe le parti, ma furono un insuccesso. In sostanza ciascuno rimase nella situazione finanziaria in cui si trovava alla fine del crollo: nessuna corte poteva esigere che i contratti venissero onorati, perché i giudici considerarono questi debiti come quelli contratti per gioco di azzardo, e non erano esigibili con la forza sotto autorizzazione della legge.

Simili bolle dei tulipani ci furono anche in altri paesi d'Europa, ma mai di una dimensione pari a quella olandese. In Inghilterra nel 1800, il prezzo di un singolo bulbo di tulipano era di quindici ghinee. Somma che bastava ad assicurare ad un lavoratore e alla sua famiglia cibo, vestiti e alloggio per sei mesi.

Bibliografia [modifica]
Mike Dash - Tulipomania: The Story of the World's Most Coveted Flower and the Extraordinary Passions It Aroused (1999) ISBN 0-575-06723-3
Anna Pavord - The Tulip (2004) ISBN 0-7475-7190-2

(fonte http://it.wikipedia.org/wiki/Bolla_dei_tulipani)

M.P.

 

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12/10/2010

LE STAGIONI DELLA TV ED IL MARKETING EMOZIONALE.

Nella nostra TV si susseguono ad intervalli frenetici di tempo tutte le stagioni "drogate" da buone dosi di marketing emozionale. Giovanni Biasi definisce il Marketing Emozionale la capacità di evidenziare, stimolare ed estrapolare i desideri occulti nell'essere umano, modificandoli in esigenze e bisogni primari. La TV è il mezzo di trasmissione del marketing emozionale, a mio avviso, più potente (pensiamo anche allo sviluppo del 3D e chissà un giorno se potremo avere percezioni olfattive comodamente nei nostri salotti). Nella TV si susseguono tutte le stagioni pensiamo ad esempio ad una crema di bellezza, suscita in noi la primavera e la rinascita; l'inverno è rappresentato da un lutto o da una morte violenta.

In TV ci sono anche le mezze stagioni... direi che però per un buon 80% ora è inverno... Le previsioni meteo le metterei nella categoria mezze stagioni.

Quindi la complicità tra le stagioni della TV, che condizionano l'umore, e il marketing emozionale concorrono al nostro stato di benessere. In un momento economico come questo la TV è meglio lasciarla spenta e leggersi un buon libro magari proprio "Psicologia ed emozioni" di Keith Oatley per far passare nel migliore dei modi questo autunno.

M.P.

 

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12/10/2010

IMPRENDITRICI DI SUCCESSO, LAURA FROIO.

Lo scorso mese a Venezia ho avuto il piacere di conoscere Laura Froio una giovane stilista Calabrese, imprenditrice si successo e di prima generazione. Un vero piacere conoscere persone che investono su se stesse e credono nei propri progetti. Una ragazza solare e molto determinata.

Laura Froio veste la Loredana Lecciso, per chi avesse il piacere di leggere qualcosina in più su Laura. Clikki qui.

 

15/09/2010

INNOVAZIONE UN MIX TRA CREATIVITA' E CORAGGIO.

Si parla spesso di innovazione sopratutto in questo periodo di congiuntura economica.

Innovare per un imprenditore e il suo staff significa crescere e riuscire ad uscire da determinate situazioni aziendali di stallo. Ritengo che l'innovazione nei servizi sia basilare se vi sono presupposti come: creatività e coraggio.

La creatività e il coraggio sono il mix per un successo innovativo.

Qundi l'innovazione è anche la proponesione al rischio e la ricerca di nuove vie quali ad esempio nuove professioni (vedi ad es. la figura dell'aziendalista) oppure esplorare nuovi settori.

Un buon imprenditore è anche un attento osservatore, sa quando è il momento giusto per cambiare prima che i mutamenti dei mercati lo travolgano.

M.P.

 

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15/09/2010

Il BUSINESS CHE VORREI...

Spesso le opportunità per fare impresa sono attorno a noi e non ce ne accorgiamo. La prima cosa da fare è OSSERVARE quello che ci circonda nel nostro territorio per capire le reali esigenze che non sono ancora state soddisfatte. Ad esempio una spiaggia per animali, cosiddetta libera, può diventare una spiaggia attrezzata con tanto di lettino per i piccoli ospiti, dove prima c'era solo sabbia ora c'è il business svolto con passione e professionalità. Saper OSSERVARE (O) quindi ed avere INTUITO (I). Spesso non è solo il territorio ad offrirci delle opportunità, ma anche i vari trascorsi della nostra vita. Chi per anni ha accudito dei propri cari ha un bagaglio di conoscenze che può sicuramente permettergli di fare impresa nel sociale. OSSERVAZIONE, INTUITO E CORAGGIO (C) questo è fare impresa in tempi di crisi.

Quindi possiamo asserire che: START-UP IMPRESA = O+I+C.


I tre fattori precedenti concorreranno a soddisfare un alto livello di QUALITA' percepito da tutti gli stakeholders. La QUALITA' sopratutto in un momento economico come questo è importantissima, sopratutto in un mondo come quello dei servizi (dove già il servizio stesso è un qualcosa di intangibile). La QUALITA' paga sempre.

M.P.

 

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15/09/2010

L'IMPORTANZA DEL BUSINESS PLAN.

Ci sono imprenditori che hanno avviato la loro impresa senza un business plan (piano d'impresa) eppure la loro impresa funziona, erano altri tempi... Il business plan (bp) a mio parere va redatto sempre.

Ricordo un gruppo di persone che mi ha contattato per l'avviamento di un impresa, si trattava di un'attività di servizi. Avevano già costituito la società e firmato il preliminare per l'affitto dei locali, ma non avevano in mano un piano d'impresa. Una volta redatto il bp ci siamo resi conto dell'antieconomicità del progetto. Immaginate il danno economico. Va detto anche che il bp non è uno strumento infallibile, ma comunque molto attendibile.

 M.P.

 

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15/09/2010

IL FRANCHISING UN OPPORTUNITA' SOPRATUTTO NEI MOMENTI DI CRISI.

In molti asseriscono che nel futuro la media impresa avrà serie difficoltà di crescita, un'alternativa per ovviare a ciò è il franchising. Il franchising è sostanzialmente un business già pronto ed è un ottima soluzione per chi non ha grande propensione al rischio. Ci sono regioni che addirittura stanziano finanziamenti per questa tipologia di business. Ad esempio il franchising nel sociale è molto importante, basti pensare al concetto di rete per i servizi di assistenza dove gli operatori possono arrivare ovunque, capillarità nei servizi.

M.P.

 

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